La leadership di trasformazione

 

Il Modello di Leadership Innovativa e Trasformativa è basato su una combinazione di approcci che prevedono e realizzano il cambiamento organizzativo in 7 passi. Ad ogni step il leader compie delle azioni che riguardano le dimensioni dell’intenzione, del comportamento, della cultura e dei sistemi.

Le diverse fasi non si succedono linearmente, ma sono simultanee. Il processo si articola secondo i seguenti passi:

1. Creare una vision e un senso di urgenza. E’ importante far comprendere ai principali stakeholder il perché della trasformazione, la sua urgenza e rilevanza. Inoltre, va comunicato ciò che si vuole realizzare, chi farà cosa e come verranno misurati i risultati.
2. Reclutare i membri e costruire il team. Vanno identificati coloro che saranno coinvolti nel processo e i ruoli che andranno a ricoprire. I parametri da tenere in considerazione per scegliere le risorse che faranno parte della squadra sono: le esperienze e le competenze, la capacità di fornire supporto e di lavorare efficacemente in gruppo, l’influenza esercitata nell’organizzazione e la maturità della leadership.
3. Analizzare la situazione e i suoi punti di forza. L’attento esame degli obiettivi da raggiungere e della condizione attuale consentiranno di determinare il gap fra il punto di arrivo e quello di partenza. E’, quindi, fondamentale conoscere a fondo le 4 dimensioni analizzate nel momento in cui il percorso ha inizio. Questi dati consentiranno di comprendere ciò che è necessario cambiare nell’organizzazione e cos’altro, invece, serve rivedere nella leadership per renderla più efficace.
4. Pianificare il viaggio. Le disposizioni iniziali guideranno il progetto e se tali definizioni non verranno effettuate scrupolosamente, sarà facile perdere di vista i contorni del programma. In tal senso può rilevarsi utile chiedere la collaborazione di ogni attore coinvolto nel processo. Anche in questa fase vanno tenute presenti le 4 dimensioni citate definendo per ciascuna di esse una specifica strategia d’azione.
5. Comunicare. Inizialmente è importante che le persone sappiano che cosa succede. Poi, serve che capiscano il perché del cambiamento che si sta promuovendo e i benefici che ne deriveranno. Audience differenti possono essere informati in momenti diversi di quanto sta avvenendo. Le notizie vanno, infatti, fornite nel momento in cui all’altro serve conoscere il piano.
6. Realizzare e misurare. Giunti a tale punto, è importante che le azioni del leader siano in linea con la ristrutturazione che si sta sostenendo. Risulta anche necessario divulgare e monitorare i progressi riscontrati e misurati nonché fornire un rinforzo positivo a chi ha incontrato delle difficoltà in precedenza. l team di progetto, in questo momento, devono poter contare su un leader partecipe e supportivo.
7. Incorporare il cambiamento. La trasformazione va consolidata affinché venga riconosciuta come una prassi ormai ordinaria. Alcune azioni possono favorire l’attecchimento del cambiamento: l’aggiornamento dei parametri di selezione e reclutamento, l’adeguamento dei sistemi di promozione ai nuovi obiettivi, la creazione di storie che rafforzino la rinnovata cultura aziendale.

 

 

Noemi Servizio