Il benessere psicologico parte dall’accettazione di se stessi pt.2

Stare bene con se stessi significa esercitare un controllo sui propri pensieri. Infatti, anche se non ci è possibile decidere il comportamento degli altri o il succedersi degli eventi, potremo sempre reagire a quanto ci capita in maniera positiva facendo forza sul nostro equilibrio che proprio per tale motivo deve essere forte e ben saldo.

Non è facile imparare ad apprezzarsi. Risulta, innanzitutto, necessario procedere passo dopo passo con la rivalutazione di ciò che siamo e la valorizzazione di quello che facciamo. In questo senso potrà rivelarsi utile, ad esempio, avere intorno persone che ci sostengono e incoraggiano, gioire dei piccoli successi che otteniamo quotidianamente, far corrispondere alle parole le azioni, ai desideri gli obiettivi per suggellare quanto detto e sperato.

L’accettazione della nostra persona ci porta, poi, a sentirci a nostro agio nei panni che indossiamo. Il benessere che alcuni individui mostrano è, infatti, decretato dalla serenità che si prova quando ci si sente a posto con se stessi e che dei superflui paragoni e delle sterili valutazioni non possono turbare.

L’accoglimento del nostro modo di essere presuppone, inoltre, la conoscenza di chi siamo. Tale acquisizione si rivela essenziale per il nostro equilibrio non solo perché ci conferisce consapevolezza, ma anche per l’utilità che possiamo ricavarne sfruttando i punti di forza e concentrando, invece, gli sforzi sulle aree da migliorare.

Infine, nulla è più rassicurante del sapersi in pace col passato e fiduciosi nel futuro. Muoversi senza pesi né incertezze significa, infatti, affrontare con tranquillità il presente godendosi ogni momento con intensità e pienezza. Questa condizione ci permette di cogliere al volo le opportunità che si presentano e di focalizzare il nostro impegno sullo sviluppo personale.

Alla luce di quanto emerso in questo articolo possiamo ancora una volta constatare quanto possa rivelarsi complicato sorridere all’uomo o alla donna che riflettiamo nello specchio. Si può, però, imparare ad apprezzare se stessi mettendo da parte tutti quei comportamenti controproducenti e sabotanti che ci allontanano dal nostro percorso di miglioramento continuo. Lo sforzo che ci è richiesto sarà, poi, ricompensato da una vita appagante in cui certi inappropriati confronti e inutili giudizi verranno presto accantonati e dimenticati.

 

 

Noemi Servizio