Gestire i bias

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Tutte le strategie di mitigazione descritte in questo articolo coinvolgono la corteccia prefrontale ventrolaterale, che, come un sistema di frenata, aiuta a esercitare un controllo cognitivo e a prendere in considerazione anche ciò che sta al di là dello specifico e personale punto di vista. Per affievolire l’impatto dei pregiudizi all’interno delle organizzazioni, è necessario tenere presente quattro principi generali:

1. Il bias è universale. Esiste una generale predisposizione umana nel dare giudizi rapidi ed efficaci. Tale propensione è rintracciabile in ogni individuo, anche in te. Se ritieni di esserne meno toccato rispetto agli altri, probabilmente ne sei più soggetto di quanto tu creda.

2. È difficile gestire il bias nel momento in cui si sta prendendo una decisione. È necessario progettare degli interventi e delle procedure in anticipo. Identificare consapevolmente le situazioni in cui un pensiero e una strategia più aperti potrebbero servire, può rivelarsi utile anche per organizzare le riflessioni da fare a proposito e gli altri meccanismi di controllo.

3. Nella progettazione dei processi e delle pratiche che contrastano i bias, vanno incoraggiati coloro che prediligono lo sforzo cognitivo piuttosto che l’intuizione o l’istinto.

4. Lo sforzo cognitivo individuale non è sufficiente. Serve coltivare una cultura organizzativa in cui le persone si ricordino di continuo l’un l’altra che il cervello di default ha un’impostazione egocentrica, che a volte ci si blocca nella convinzione che la propria esperienza e percezione della realtà rappresenti l’unica verità oggettiva e che le decisioni migliori si prenderanno facendo un passo indietro e cercando una più ampia varietà di prospettive e punti di vista.

Anche se per ciò che riguarda il controllo dei bias, la teoria e la pratica necessitano ancora di ricerca e sviluppo, riteniamo che questo tipo di approccio possa rappresentare un valido passo in avanti. Riducendo i pregiudizi inutili che sono oggi al centro di molte sfide organizzative, non solo si limita il rischio di gravi perdite, ma si ridefinisce anche per l’impresa il concetto di successo.

 

 

Noemi Servizio