Parole al vento e gente allo sbaraglio

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Continuiamo a capire poco. Oppure se capiamo, non facciamo abbastanza. Da anni abbiamo evidenze scientifiche di come le nostre vite e le nostre aziende siano profondamente irrispettose del nostro corpo, della nostra mente e della nostra fisiologia. Le neuroscienze ci continuano a confermare che i ritmi di vita e di lavoro che teniamo non sono adatti ad essere sostenuti a lungo. Ci confermano che il multitasking, oltre che impossibile in pratica, reca dei danni al nostro cervello. Sempre le neuroscienze ci aiutano a capire che lo stress prolungato porta dei danni fisici da cui non sempre ci si può riprendere.

Quanto è miope l’approccio del “tutto e subito”? Per quanto tempo ancora gli azionisti, o capi-azienda, spingeranno sull’acceleratore del profitto, a scapito della salute stessa delle persone che vivono nelle aziende. Quanto ancora abbiamo da ascoltare storie di persone che si scambiano mail alle 2 di notte o alle 4:30 di mattina, pensando che sia normale e indispettendosi perché non ricevono risposte entro pochi minuti? Oppure gente che semplicemente non riesce a dormire, perché pensa al meeting del giorno dopo, al feedback che deve dare o ricevere, o alla relazione da completare? E quindi, perché dovremmo stupirci del così scarso livello medio di “engagement” nelle aziende che popoliamo e in cui viviamo?

Badate bene, il mio non è affatto un discorso populista. Piuttosto è un discorso profondamente radicato sul profitto e sulla crescita, purché entrambi siano sostenibili. Si basa su evidenze scientifiche, oltre che su centinaia di colloqui di coaching che ho svolto nella vita, finora.

Abbiamo tutti una responsabilità in questo. Chiudere gli occhi, fare quello che si è sempre fatto, seppur rassicurante nell’immediato, non ci farà vivere meglio dopo.

Da qualche anno sto facendo la mia parte, con le aziende in cui svolgo le mie attività. Lavoro sempre di più basandomi su ciò che le neuroscienze scoprono. Ma c’è ancora tanto, tantissimo da fare. A volte penso che sia troppo, ma se questo post incontra i favori di chi lo legge, fatemi sapere se siete con me e creiamo qualcosa insieme per lavorare meglio e fare la differenza.

Qui in basso c’è un video da vedere tutto d’un fiato. Stimolante e pieno di spunti di ragionamento. Una frase su tutte: “If you want compliance, management is the right answer. But if you want engagement, self direction works better.” Dan Pink

 

 

Mario Maresca