Il Progetto StiMa pt.1

Il Progetto StiMa è la prima ricerca intrapresa dalla “Organizational Design Group of School of Management” del Politecnico di Milano con l’intento di studiare l’organizzazione delle aziende italiane (nello specifico dei loro Top Management Team – TMT) e il variare della leadership in relazione ad alcune caratteristiche dell’azienda e del CEO. Il progetto ha previsto la somministrazione al capo della società, responsabile delle decisioni strategiche (Amministratore Delegato o CEO, Presidente Esecutivo, Direttore Generale, etc), di un questionario strutturato. In particolare, i quesiti considerati mirano a fotografare il rapporto tra il “capo” e il TMT, facendo emergere lo stile di leadership esercitato dal responsabile. I manager a cui è stata sottoposta la batteria di domande lavorano tutti presso aziende italiane di medie e grandi dimensioni, operanti sia nel settore manifatturiero che in quello dei servizi.

Tra i 313 i questionari riconsegnati compilati, 202 sono risultati utilizzabili per testare le ipotesi della ricerca.

 

 

I grafici riportati* mostrano la tendenza dei capi delle aziende italiane ad agire secondo uno stile consultivo, ricercando nei collaboratori dei suggerimenti che tengono in seria considerazione non solo prima di prendere decisioni, ma anche durante tutto il processo di realizzazione delle attività. Quella del leader partecipativo, attento ai bisogni del gruppo e pronto a fornire supporto, è la figura che più si incontra nelle organizzazioni italiane, a prescindere dall’area geografica e settoriale di appartenenza e dalla loro estensione dimensionale.

Pertanto, in termini generali, si può affermare che le aziende italiane stiano adottando uno stile di leadership che ben soddisfa le necessità attuali; è, infatti, molto improbabile che un’impresa possa schivare e aggirare i colpi del mercato, e tantomeno sfruttarli a proprio favore, se il proprio team esecutivo non risulta pronto e agile. Oggi, il top management deve essere capace di prendere decisioni in maniera rapida, attiva e partecipativa. Non si tratta di un approccio utile solo in tempi di crisi, ma del tratto caratteristico di ogni azienda che voglia ottenere performance migliori e riconoscere opportunità allettanti.

 

 

Noemi Servizio