Attento leader!!! pt.1

Quali sono gli errori in cui i leader rischiano di cadere più frequentemente? In che tipo di defaillance incorrono di solito? Di seguito vengono presi in considerazione alcuni comportamenti poco efficaci messi a volte in atto dai responsabili.

 1. Anteporre la carriera ai risultati: è la tentazione più forte da superare perché presuppone una concentrazione eccessiva, quanto naturale, su se stessi e sulla propria carriera professionale mettendo da parte le priorità e le esigenze dell’azienda. Molti manager spesso manifestano tale modo di fare che sminuisce, come diretta conseguenza, i valori e la cultura organizzativa e premia chi gratifica maggiormente l’ego del capo.

2. Preferire la popolarità alla credibilità: il timore di divenire impopolare tra i colleghi rende il responsabile inefficace dal momento che non riesce a implementare politiche aziendali che richiedono notevole responsabilità e che possono causare malcontento. E’ suo preciso dovere, in questo senso, mettere in guardia i propri collaboratori sui compiti da eseguire e su ciò che gli eventuali inadempimenti o i mancati adeguamenti agli standard aziendali potrebbero causare.

3. Assicurarsi che ogni decisione sia corretta: un manager che si rispetti dovrebbe superare la paura di prendere decisioni sbagliate: un capo, infatti, che teme di commettere degli errori, fallisce nella propria capacità di iniziativa. Mancando il coraggio di rischiare, la performance aziendale risulterà poco brillante e il ritorno negativo di un simile atteggiamento potrebbe tradursi per l’azienda in una confusione e in una paralisi generale.

4. Evitare i conflitti a ogni costo: il desiderio di armonia è forte in azienda come in famiglia, ma i conflitti che si instaurano all’interno della gerarchia organizzativa possono creare degli effetti benefici. Quando le persone hanno, infatti, la possibilità di intervenire a dibattiti e discussioni senza dovere temere alcun tipo di ripercussione, l’impresa chiarisce a se stessa quali sono le sue effettive necessità e che cosa va fatto per soddisfarle.

5. Scegliere l’invulnerabilità al posto della fiducia: un buon leader per conseguire dei risultati di successo deve confidare nel proprio staff e guadagnarne la fiducia. Instaurato un rapporto simile, infatti, i conflitti si limiteranno alle questioni lavorative senza sconfinare nel personale. Un capo per essere efficace non deve, dunque, temere di rivelare il proprio lato debole perché il vantaggio che otterrà dal mostrarsi onesto sarà grande.

 

 

Noemi Servizio